Non v'è preghiera quando il cibo è servito, né quando urgono le due impurità Se dici al tuo compagno: «ascolta in silenzio» nel giorno del venerdì mentre l'ìmām sta predicando, allora commetti vaniloquio O Allah, non fare della mia tomba un idolo Invero, la preghiera più pesante per gli ipocriti è la preghiera della Sera (Al-ʻIšāʼ) e quella dell'Alba (Al-Fajr). Se solo sapessero ciò che racchiudono, vi si recherebbero persino a carponi Le cinque preghiere, il venerdì e il venerdì successivo e il Ramaḑān e il Ramaḑān successivo, espiano ciò che è nel frammezzo, se evitati i peccati maggiori Colui che veglia nella Notte del Destino con fede e speranza nella ricompensa divina, gli saranno perdonati i suoi peccati precedenti Chi prega la preghiera dell'Alba è sotto la protezione di Allah Il Messaggero di Allah - che Allah conceda in suo favore la preghiera e la salute - soleva declamarlo a seguito di ogni preghiera»” A chi tralascia la preghiera del Pomeriggio (Al-ʿAşr), viene vanificato l'operato Non sedetevi sulle tombe e non pregate verso di esse O Allah, perdonami, usami misericordia, concedimi l’incolumità, guidami e donami il sostentamento O Allah, Tu sei l’Integro e da Te proviene l’integrità, sia Tu benedetto, o detentore di maestà e munificenza Prega in piedi; se non puoi, allora da seduto; se non puoi, allora sul fianco Senti il richiamo alla preghiera?». Rispose: «Sì». Disse: «Allora rispondi Cosa ne pensi se pregassi le [preghiere] prescritte, digiunassi Ramaḑān, considerassi lecito ciò che è lecito e considerassi illecito ciò che è illecito La purificazione è metà della fede, ‹Lode ad Allah› (Al-ĥamdu-li-Llah) colma la bilancia, e ‹Gloria ad Allah e lode ad Allah› (Subĥān-Allah, wa-l-ĥamdu-li-Llah) colmano – o colma - ciò che v’è tra i Cieli e la Terra Quando il chiamante alla preghiera (al-muʼaḏḏin) dice: ‹Allah è più grande, Allah è più grande› e uno di voi risponde: ‹Allah è più grande, Allah è più grande Chi dimentica una preghiera, che preghi appena se ne ricorda. Non v'è per essa nessuna espiazione tranne questa Invero tra l’uomo e l’associamento e l’infedeltà sta il tralasciare la preghiera Invero, il patto tra noi e loro è [basato su] la preghiera, pertanto, chi la tralascia, allora ha miscreduto Sono Ḑimām Ibn Ṯaʻlabah, un fratello della tribù di Saʻd Ibn Bakr “Quando sentite il richiamante (al-mūʼaḏḏin) ripetete ciò che dice e poi pregate in mio favore Chiunque costruisce una moschea per Allah, Allah gliene costruirà una simile in Paradiso› Una preghiera in questa mia moschea è migliore di mille preghiere in qualsiasi altra moschea, tranne la Sacra Moschea (Al-Masjid Al-Ĥarām) Se qualcuno di voi entra in moschea, che compia due unità di preghiera (rakʻāt) prima di sedersi Quando qualcuno di voi entra in moschea, che dica: «O Allah, aprimi le porte della Tua misericordia», e quando esce, che dica: «O Allah, invero Ti chiedo del Tuo favore ‹O Bilāl, dai inizio alla preghiera, rilassaci con essa› O gente, invero ho fatto questo affinché abbiate una guida e apprendiate la mia preghiera ‹Quando pregate, componete le vostre file e poi vi guidi qualcuno di voi. Quando magnifica (ossia dice "Allah Àkbar", Iddio è più grande), magnificate (ossia dite "Allah Àkbar") Per Colui nella Cui Mano è la mia anima, la mia preghiera è la più somigliante a quella del Messaggero di Allah rispetto alle vostre, che Allah conceda in suo favore la preghiera e la salute. Era questa la sua preghiera finché non si separò da questo mondo La persona dal furto peggiore è quella che ruba dalla propria preghiera». Fu detto: «In che modo ruba dalla propria preghiera?». Disse: «Non completa il suo inchino né la sua prosternazione»” Il Messaggero di Allah - che Allah conceda in suo favore la preghiera e la salute - quando s'alzava dall'inchino, soleva dire: «Samiʻ-Allahu li-man-ĥamidah. Allahumma Rabbanā wa-laka-l-ĥamd. Milʼa-s-samawāti wa-milʼa-l-àrḑi wa-ma baynahumā, wa-milʼa mā-šiʼta min šayʼin baʻd» (Allah ascolta chi Lo loda Il Profeta - che Allah conceda in suo favore la preghiera e la salute - soleva dire a seguito di ogni preghiera prescritta “Il Profeta - che Allah conceda in suo favore la preghiera e la salute - diceva tra le due prosternazioni: «Rabb-i-ḡfir lī. Rabb-i-ḡfir lī» (Signore mio, perdonami. Signore mio, perdonami)” Quello è un diavolo chiamato Ḵinzab; se percepisci la sua presenza, ricerca rifugio presso Allah contro di lui e soffia un poco di saliva tre volte alla tua sinistra». [Disse il narratore]: «Lo feci e Allah lo ha allontanato da me