1. Chiunque di voi veda qualcosa di riprovevole (munkar), che vi intervenga con la propria mano; nel caso non fosse in grado, che vi intervenga con la propria lingua; nel caso non fosse in grado, che vi intervenga con il proprio cuore, e quest’ultimo è il [livello] più debole della fede»” - 4 ملاحظة 2. A chi agisce con virtuosità nell'Islam non risponde di quanto ha commesso nella Jāhilyƴah; a chi invece agisce con malvagità nell'Islam risponde dell'uno e dell'altro 3. Cosa ne pensi se pregassi le [preghiere] prescritte, digiunassi Ramaḑān, considerassi lecito ciò che è lecito e considerassi illecito ciò che è illecito 4. La purificazione è metà della fede, ‹Lode ad Allah› (Al-ĥamdu-li-Llah) colma la bilancia, e ‹Gloria ad Allah e lode ad Allah› (Subĥān-Allah, wa-l-ĥamdu-li-Llah) colmano – o colma - ciò che v’è tra i Cieli e la Terra - 2 ملاحظة 5. Ebbene, può darsi che sia prossimo un uomo al quale giunga un mio detto e, adagiato sul suo divano, dica: ‹[Il giudice] tra noi e voi è il Libro di Allah - 6 ملاحظة 6. Il diritto di Allah sui Suoi servi è che essi Lo adorino e non Gli associno alcunché; il diritto dei servi nei confronti di Allah è che Egli non castighi chi non Gli associ alcunché 7. Chi muore senza associare nulla ad Allah entra in Paradiso e chi muore mentre associa qualcosa ad Allah entra nel Fuoco 8. Invero Allah riscatterà un uomo della mia Ùmmah (Comunità) nel Giorno del Resurrezione 9. Quando Allah creò il Paradiso e l'Inferno, inviò Gabriele - che Allah conceda in suo favore la salute- 10. Allah scrisse i destini delle creature prima di creare i cieli e la terra di cinquantamila anni 11. Quando il chiamante alla preghiera (al-muʼaḏḏin) dice: ‹Allah è più grande, Allah è più grande› e uno di voi risponde: ‹Allah è più grande, Allah è più grande 12. Chi dimentica una preghiera, che preghi appena se ne ricorda. Non v'è per essa nessuna espiazione tranne questa 13. Invero tra l’uomo e l’associamento e l’infedeltà sta il tralasciare la preghiera - 2 ملاحظة 14. Invero, il patto tra noi e loro è [basato su] la preghiera, pertanto, chi la tralascia, allora ha miscreduto - 2 ملاحظة 15. Allah l'Elevato ha detto: ‹Ho diviso la preghiera tra Me e il Mio servo in due metà, e il mio servo avrà ciò che chiede - 2 ملاحظة 16. O Messaggero di Allah, non ho tralasciato nulla, grande o piccolo che sia, che io non abbia commesso». Gli rispose: «Non attesti forse che non vi è alcun dio autentico all'infuori di Allah e che Muĥammad è Messaggero di Allah? 17. Invero non ha mai detto un giorno: ‹Signore, perdona il mio peccato nel Giorno del Compenso› 18. Sapete cosa ha detto il vostro Signore?». Risposero: «Allah e il suo Messaggero sanno di più». Disse: «Tra i Miei servi v'è chi è giunto a mane fedele a Me e chi invece infedele 19. Invero, troviamo nelle nostre anime ciò che qualcuno di noi riterrebbe molto grave pronunciare». Disse: «Davvero trovate ciò?». Dissero: «Sì». Disse: «Quella è la sincerità di fede 20. La lode ad Allah che ha ridotto il suo inganno ad una suggestione 21. Il diavolo si avvicina a qualcuno di voi e gli chiede: «Chi ha creato questo? Chi ha creato quest'altro?». Finché arriva a dire: «Chi ha creato il tuo Signore?». «Se dovesse arrivare a questo punto, allora che ricerchi rifugio in Allah e cessi»” - 2 ملاحظة 22. Le opere sono sei [tipi] e le persone sono di quattro [categorie]. Ci sono due necessità inevitabili, una cosa che vale l'altra, una buona azione equivalente a dieci di essa ed un'altra equivalente a settecento 23. In verità, Allah non fa torto al fedele riguardo a nessun'opera buona: per essa gli viene dato nel mondo e sarà ricompensato nell'Ultima 24. Sei entrato nell'Islam col bene che è preceduto 25. Invero Allah ama che vengano adoperate le Sue licenze, nello stesso modo in cui ama che vengano osservate le Sue prescrizioni 26. L'esempio dell'ipocrita è simile a quello di una pecora smarrita tra due greggi; s'aggrega talvolta a una parte e talvolta all’altra 27. Invero la fede si logora nell'intimo di ciascuno di voi nello stesso modo in cui si logora l'abito, quindi chiedete a Allah che rinnovi la fede nei vostri cuori 28. In verità, tra i segni dell'Ora v'è il levarsi della scienza, il propagarsi dell'ignoranza, il diffondersi della fornicazione, l'aumento del consumo del vino, lo scarseggiare degli uomini e l'abbondare delle donne, al punto che per cinquanta donne ci sarà un unico tutore 29. Non giungerà l'Ora finché non combatterete i giudei, finché la roccia non dirà: "O musulmano, un giudeo è dietro di me! Avanti, uccidilo 30. Non giungerà l'Ora finché il sole non sorgerà da dove tramonta, e nel momento in cui si leverà e le persone lo vedranno, tutti loro crederanno 31. Il mio Bacino (Al-Ĥawḑ) ha una superficie pari ad un mese [di cammino], la sua acqua è più bianca del latte, il suo profumo è più buono del muschio - 2 ملاحظة 32. Io sarò al Bacino (Al-Ĥawḑ) per vedere chi di voi mi raggiungerà. Alcune persone saranno portate via da me e allora dirò: ‹O Signore! Appartengono a me e alla mia Ùmmah!› 33. Per Colui nelle Cui Mani v'è l'anima di Muĥammad, in verità i suoi calici saranno più numerosi delle stelle del cielo e dei suoi astri 34. La morte verrà condotta sotto le sembianze di un ariete bianco e nero - 2 ملاحظة 35. Il vostro fuoco è una settantesima parte del fuoco dell'Inferno 36. “Ci ha narrato il Messaggero di Allah - che Allah conceda in suo favore la preghiera e la salute - il veridico, la cui veridicità è comprovata: «La creazione di ciascuno di voi avviene nel grembo della madre per quaranta giorni e quaranta notti - 4 ملاحظة 37. ‹Ogni cosa è secondo predestinazione, anche l'incapacità e la capacità, o la capacità e l'incapacità› 38. Quando Allah decreta che un servo muoia in una determinata terra, pone in essa una necessità per lui 39. Sono Ḑimām Ibn Ṯaʻlabah, un fratello della tribù di Saʻd Ibn Bakr 40. Il Profeta - che Allah conceda in suo favore la preghiera e la salute - menzionò qualcosa e disse: «Questo avverrà nel momento in cui la sapienza svanirà 41. Non credete alla Gente del Libro e non smentite loro, ma dite: {Abbiamo fede in Allah e in ciò che è stato fatto discendere su di noi} 42. Non ricercate la sapienza come mezzo per vantarvi dinnanzi ai sapienti, o per polemizzare con gli stolti - 2 ملاحظة 43. Allah propone la metafora di un Retto Sentiero 44. La Rivelazione giunse al Messaggero di Allah - che Allah conceda in suo favore la preghiera e la salute - all'età di quarant'anni - 4 ملاحظة 45. Il Profeta - che Allah conceda in suo favore la preghiera e la salute - non conosceva la separazione tra i capitoli (del Corano) finché non gli veniva rivelato "Bismi-Llahi-r-Raĥmāni-r-Raĥīm" (In nome di Allah, il Misericordioso, il Misericorde) 46. Qualcuno di voi non ama forse tornare dalla propria famiglia e trovare tre cammelle gravide, enormi e grasse? 47. Verrà detto al compagno del Corano: ‹Recita ed ascendi, intonalo come eri solito fare nel mondo, ché il tuo rango sarà in corrispondenza dell'ultimo versetto che reciterai› - 4 ملاحظة 48. Colui che recita il Corano ad alta voce è come colui che elargisce l'elemosina pubblicamente, mentre colui che recita il Corano a bassa voce è come colui che elargisce l'elemosina segretamente - 2 ملاحظة 49. dal Messaggero di Allah - che Allah conceda in suo favore la preghiera e la salute - la recitazione di dieci versetti, e non passavano ai dieci successivi finché non imparavano la teoria e la pratica in essi contenuti 50. O Àbā Al-Munḏir, sai qual è il versetto più magnifico che hai nel Libro di Allah?». Dissi: «{Allahu lã ìlāha ìllā huwa-l-Ĥayƴū-l-Qayƴūm} (Allah: non v’è alcun dio autentico all’infuori di Lui, il Vivente, il Sostenitore) [Al-Baqarah, 2:255]. Allora mi diede un colpetto sul petto e disse: «Per Allah! Che la sapienza ti sia giovevole, Àbā Al-Munḏir! - 10 ملاحظة 51. Il Profeta - che Allah conceda in suo favore la preghiera e la salute - ogni notte, quando si ritirava nel proprio giaciglio, soleva riunire entrambi i palmi, soffiarvi e poi recitarvi: {Qul huw-Allahu Àĥad} (Di’: «Allah, Egli è Unico»), {Qul àʻūḏu bi-Rabbi-l-falaq} (Di’: “Mi rifugio nel Signore dell'Aurora»), {Qul àʻūḏu bi-Rabbi-n-nās} (Di’: «Mi rifugio nel Signore delle genti») 52. Se vedi dunque chi ricerca ciò che di esso è ambiguo, allora quelli sono coloro che Allah ha menzionato, quindi fate attenzione a loro 53. Viene conteggiato ciò in cui ti tradiscono, ti disobbediscono e ti mentono, così come la punizione che gli infliggi 54. Colui che lo ha fatto camminare su due piedi nel mondo, non è forse in grado di farlo camminare sul suo volto nel Giorno della Resurrezione? 55. Di': ‹Lā ìlaha ìll-Allah› (Non v’è alcun dio autentico all’infuori di Allah); con questa (frase) testimonierò in tuo favore nel Giorno della Resurrezione! 56. Invero ciò di cui parli e a cui inviti è pregevole, se solo ci potessi informare se c'è qualche espiazione per quello che abbiamo commesso 57. Va' da lui e digli: ‹Tu non appartieni alla gente del Fuoco, bensì alla gente del Paradiso› 58. O gente! Invero Allah ha allontanato da voi la vanagloria della Jāhilyƴah (l'epoca dell'Ignoranza pre-islamica) e il suo vanto in virtù degli antenati - 2 ملاحظة 59. {Poi in quel Giorno verrete interrogati a proposito della delizia} 60. Negli ultimi tempi della mia comunità ci saranno persone che vi narreranno ciò che né voi né i vostri padri avrete mai sentito. Guardatevi da loro, teneteli alla larga da voi! - 2 ملاحظة 61. Scrivi, ché per Colui nelle cui mani è la mia anima, non fuoriesce da essa se non verità»” - 4 ملاحظة 62. Il Profeta - che Allah conceda in suo favore la preghiera e la salute - soleva compiere l'abluzione (al-wudū') ad ogni preghiera 63. Il Profeta - che Allah conceda in suo favore la preghiera e la salute - eseguì l'abluzione con una singola ripetizione 64. Il Profeta - che Allah conceda in suo favore la preghiera e la salute - eseguì l'abluzione con doppia ripetizione 65. Se qualcuno di voi sente qualcosa nella pancia, e non gli è chiaro se sia fuoriuscito qualcosa, che non interrompa la preghiera finché non senta un rumore o avverta un odore 66. È dovere di ogni musulmano lavarsi un giorno ogni sette, nel quale si lava la testa e il corpo 67. Andai dal Profeta - che Allah conceda in suo favore la preghiera e la salute - intendendo [entrare ne] l'Islam, allora mi ordinò di lavarmi con acqua e sidr 68. “Quando sentite il richiamante (al-mūʼaḏḏin) ripetete ciò che dice e poi pregate in mio favore 69. Chiunque costruisce una moschea per Allah, Allah gliene costruirà una simile in Paradiso› 70. Una preghiera in questa mia moschea è migliore di mille preghiere in qualsiasi altra moschea, tranne la Sacra Moschea (Al-Masjid Al-Ĥarām) 71. Se qualcuno di voi entra in moschea, che compia due unità di preghiera (rakʻāt) prima di sedersi 72. Quando qualcuno di voi entra in moschea, che dica: «O Allah, aprimi le porte della Tua misericordia», e quando esce, che dica: «O Allah, invero Ti chiedo del Tuo favore 73. ‹O Bilāl, dai inizio alla preghiera, rilassaci con essa› 74. O gente, invero ho fatto questo affinché abbiate una guida e apprendiate la mia preghiera 75. ‹Quando pregate, componete le vostre file e poi vi guidi qualcuno di voi. Quando magnifica (ossia dice "Allah Àkbar", Iddio è più grande), magnificate (ossia dite "Allah Àkbar") 76. Per Colui nella Cui Mano è la mia anima, la mia preghiera è la più somigliante a quella del Messaggero di Allah rispetto alle vostre, che Allah conceda in suo favore la preghiera e la salute. Era questa la sua preghiera finché non si separò da questo mondo 77. La persona dal furto peggiore è quella che ruba dalla propria preghiera». Fu detto: «In che modo ruba dalla propria preghiera?». Disse: «Non completando il suo inchino né la sua prosternazione»” 78. Il Messaggero di Allah - che Allah conceda in suo favore la preghiera e la salute - quando s'alzava dall'inchino, soleva dire: «Samiʻ-Allahu li-man-ĥamidah. Allahumma Rabbanā wa-laka-l-ĥamd. Milʼa-s-samawāti wa-milʼa-l-àrḑi wa-ma baynahumā, wa-milʼa mā-šiʼta min šayʼin baʻd» (Allah ascolta chi Lo loda - 2 ملاحظة 79. Il Profeta - che Allah conceda in suo favore la preghiera e la salute - soleva dire a seguito di ogni preghiera prescritta 80. “Il Profeta - che Allah conceda in suo favore la preghiera e la salute - diceva tra le due prosternazioni: «Rabb-i-ḡfir lī. Rabb-i-ḡfir lī» (Signore mio, perdonami. Signore mio, perdonami)” 81. Quello è un diavolo chiamato Ḵinzab; se percepisci la sua presenza, ricerca rifugio presso Allah contro di lui e soffia un poco di saliva tre volte alla tua sinistra». [Disse il narratore]: «Lo feci e Allah lo ha allontanato da me