عن مَعقِلِ بن يَسار المُزَنِيّ رضي الله عنه قال: إني سمعت رسول الله صلى الله عليه وسلم يقول:
«مَا مِنْ عَبْدٍ يَسْتَرْعِيهِ اللهُ رَعِيَّةً، يَمُوتُ يَوْمَ يَمُوتُ وَهُوَ غَاشٌّ لِرَعِيَّتِهِ، إِلَّا حَرَّمَ اللهُ عَلَيْهِ الْجَنَّةَ».
[صحيح] - [متفق عليه] - [صحيح مسلم: 142]
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Ma'qil Ibn Yasar Al-Muzani (رضي الله عنه) riferì di aver sentito il Messaggero di Allah ﷺ dire:
"Non c'è servo a cui Allah affidi la responsabilità di un gruppo di persone, e che muoia tradendo la sua responsabilità (nei loro confronti), senza che Allah non gli proibisca il Paradiso".
[Autentico (şaĥīĥ)] - [Di comune accordo (Al-Buḵārƴ e Muslim)] - [Şaĥīĥ Muslim - 142]
Il Profeta ﷺ ha informato che ogni individuo che Allah l'Altissimo ha prescelto come autorità e responsabile verso delle persone, che sia un'autorità pubblica come un regnante, o un'autorità ristretta come quella dell'uomo e della donna nella loro abitazione; se costui trascura l'adempimento ai diritti di queste persone, tradendo la sua responsabilità nei loro confronti e facendo mancare il buon consiglio, ledendo così i loro diritti religiosi e mondani, costui avrà meritato questa severa punizione.