عَنْ يحيى بنِ عُمَارةَ المَازِنِيِّ قَالَ:
شَهِدْتُ عَمْرَو بْنَ أَبِي حَسَنٍ سَأَلَ عَبْدَ اللَّهِ بْنَ زَيْدٍ، عَنْ وُضُوءِ النَّبِيِّ صَلَّى اللهُ عَلَيْهِ وَسَلَّمَ فَدَعَا بِتَوْرٍ مِنْ مَاءٍ، فَتَوَضَّأَ لَهُمْ وُضُوءَ النَّبِيِّ صَلَّى اللهُ عَلَيْهِ وَسَلَّمَ، فَأَكْفَأَ عَلَى يَدِهِ مِنَ التَّوْرِ، فَغَسَلَ يَدَيْهِ ثَلاَثًا، ثُمَّ أَدْخَلَ يَدَهُ فِي التَّوْرِ، فَمَضْمَضَ وَاسْتَنْشَقَ وَاسْتَنْثَرَ، ثَلاَثَ غَرَفَاتٍ، ثُمَّ أَدْخَلَ يَدَهُ فَغَسَلَ وَجْهَهُ ثَلاَثًا، ثُمَّ غَسَلَ يَدَيْهِ مَرَّتَيْنِ إِلَى المِرْفَقَيْنِ، ثُمَّ أَدْخَلَ يَدَهُ فَمَسَحَ رَأْسَهُ، فَأَقْبَلَ بِهِمَا وَأَدْبَرَ مَرَّةً وَاحِدَةً، ثُمَّ غَسَلَ رِجْلَيْهِ إِلَى الكَعْبَيْنِ.
[صحيح] - [متفق عليه] - [صحيح البخاري: 186]
المزيــد ...
Yahyā ibn 'Umāra al-Māzinī narrò:
"Ho visto ʿAmr ibn Abī Ḥasan chiedere a 'Abd Allāh ibn Zayd a proposito dell'abluzione del Profeta, che Allah conceda in suo favore la preghiera e la salute. Allora egli chiese un recipiente d'acqua e compì per loro un'abluzione come quella del Profeta (che Allah conceda in suo favore la preghiera e la salute): versò acqua dal recipiente sulle mani e le lavò tre volte, immerse la mano nel recipiente poi fece risciacqui orali, inspirò l’acqua nel naso e la espulse, con tre manciate d'acqua. Poi lavò il volto tre volte, lavò le braccia fino ai gomiti due volte, passò le mani bagnate sulla testa, portandole avanti e indietro una sola volta, ed infine lavò i piedi fino alle caviglie".
[Autentico (şaĥīĥ)] - [Di comune accordo (Al-Buḵārƴ e Muslim)] - [Şaĥīĥ Al-Buḵārƴ - 186]
'Abd Allāh ibn Zayd - che Allah sia compiaciuto di lui - illustrò la modalità dell'abluzione del Profeta - che Allah conceda in suo favore la preghiera e la salute - mediante una dimostrazione pratica. Chiese un piccolo recipiente d'acqua. Iniziò prima lavando le mani, quindi inclinò il recipiente e versò dell'acqua per lavarli tre volte al di fuori del recipiente. Quindi immerse la mano nel recipiente, prese tre manciate d'acqua: con ciascuna effettuò un risciacquo orale (madmaḍa), un'ispirazione nasale (istinshāq) e un'espulsione nasale (istinthār). Dopodiché prese acqua dal recipiente e lavò il volto tre volte. Quindi prese altra acqua e lavò le braccia fino ai gomiti, due volte per ciascuna. Immerse poi entrambe le mani nel recipiente e passò le mani bagnate sulla testa, iniziando dalla fronte fino alla nuca, poi le riportò indietro fino al punto di partenza. Infine lavò i piedi, comprese le caviglie.